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lunedì 23 settembre 2013

Film Review

Salve gente. Questo post dovrebbe intitolarsi, in realtà, Film + Feelings Review. Il perchè è presto detto. Parlerò dei miei film natalizi preferiti, da quando ero una piccola bambina sottopeso fino ai giorni correnti, in cui mi ritrovo a essere una 23enne laureata, disoccupata e piuttosto grassa. Ci sono di mezzo ovviamente i sentimenti perchè difficilmente troverete un cult in mezzo a questa lista, sono quasi tutti film leggeri ma che amo e amerò sempre . E poi voi, giustamente, vi starete chiedendo: ma, Fex, stai bene? E' solo settembre, e già pensi al Natale? C'avete ragione. No, a quanto pare non sto bene. E quindi iniziamo.

Quando ero veramente una scricciola moooolto piccola (leggi: quando ancora credevo a Babbo Natale) pretendevo che Santa Klaus mi regalasse tutte le VHS dei cartoni animati Disney. E i miei cari genitori l'hanno sempre fatto. Poveri. Mi dispiace molto per loro. Ciononostante, i film che guardavo più spesso all'epoca per Natale erano Festa in casa Muppet e Mary Poppins. In realtà, come vedete, siamo già partiti con due filmoni. Se non vi piacciono mi dispiace tanto per voi. Se non li avete visti, guardateli. I Muppets erano un must in casa mia quando ero piccola, probabilmente era mio padre che li amava molto. E Mary Poppins, non lo so. E' un film tremendamente lungo e che, guardandolo ora, mi disturba molto. Ma da piccola no. Vai a capire. Boh.



Poi quando ho smesso di credere a Babbo Natale (leggi: molto tardi. I WANT TO BELIEVE!), il mio cartone animato natalizio era Topolino e la Magia del Natale, che raccontava tre storie. La prima aveva per protagonista il povero Topolino che era mooolto povero, ma con un cuore mooolto grande, il quale dà via l'unica sua cosa preziosa (un'armonica d'oro) per prendere il regalo di Natale a Topolina. La seconda storia riguardava Pippo e suo figlio (ha un nome? Probabilmente sì) che non credeva più a Babbo Natale e litiga tanto con suo papà. Ma poi fanno pace. Questa è quella che ricordo di meno. Ci sarà un motivo? Forse era quella che mi piaceva meno. Poi, last but not least, c'era la storia di Paperino e di Qui Quo Qua. Quei tre monelli esprimono un desiderio non appena finisce il cenone: che ogni giorno sia Natale. Ovviamente il desiderio si avvera e, nonostante all'inizio i tre siano piuttosto contenti di ricevere regali e di magnare proprio tanto tutti i giorni, ad una certa si stufano pure. E non chiedetemi come finisce perchè proprio non lo ricordo. Ma era carino. Molto carino.



Questo film natalizio rimase nella mia lista dei preferiti per molti Natali. Però ad un certo punto, purtroppo, crebbi. E nell'età dell'adolescenza, siccome andava molto di moda all'epoca, mi ero innamorata di Nightmare Before Christmas. E quindi quello diventò il mio film must del Natale. Chissà perchè mi piacesse tanto. Non lo so. Ora non è proprio nella mia lista dei film preferiti, anche se la storia, lo devo ammettere, è molto bella, e i pupazzi tutti molto carini, e le scenografie pure. Però, si sa, i gusti cambiano e io cresco e quindi i film natalizi cambiano.



C'è stato un periodo in cui il mio film di Natale era C'è Posta Per Te, che considero ancora un bel film. Con Tom Hanks e Meg Ryan, prima che diventasse un cesso orribile. La storia è banalissima, per carità. Però tutta la scenografia Newyorkese è così carrrrina, e la piccola libreria dove lavora la protagonista è così carrrrrino, e tutto è molto carrrrrino. Tom Hanks era così giovane. E poi mi ricordo che c'è anche un cane molto carino. Insomma, questo film non può non piacere. Vero? VERO? Speriamo.



E si arriva così all'età adulta (!). Qui bisogna prima raccontare un aneddoto. Era il 15 di agosto di tre anni fa. Ero in montagna con le mie amichette (tra cui lei, check her out) e pioveva. Pioveva tantissimo. E c'era buio. E freddo. Quindi sembrava inverno. Ci siamo messe a guardare qualche film. E cosa mi propongono le mie amichette? Quelli che diventeranno i miei attuali film di Natale: L'amore non va in vacanza e Love actually. Allora. The Holiday. Ma quant'è bello? Ma quant'è brava Kate Winslet? Ma quanto è figo Jude Law, anche se lo sappiamo già tutti? Ma quant'è cosy il cottage in cui va a stare Cameron Diaz? Poi arriviamo a Love Actually, commedia inglese fantastica, con attori fantastici. Il meglio dell'inglesità.



Insomma, questo era quello di cui volevo parlarvi. Fatemi sapere nei commenti quali sono i vostri film di Natale, anche se lo so che non avete voglia di pensare al Natale ora che è ancora settembre. A breve arriverà anche un fantastico post sulle mie canzoni di Natale non necessariamente natalizie. BEAR WITH ME! ALLONS-Y!

sabato 14 settembre 2013

Series Review: Doctor Who

Buonsalve popolo. Saranno meeeesi e meeeeesi che non scrivo sul blog. Sono una persona terribilmente incostante/scostante e terribilmente pigra. E perdipiù terribilmente terribile. Ma c'est la vie, che volete farci.
Ritorno in questo spazio solo per parlarvi di una piccola serie tv che proprio nessuno conoscerà. Proprio nessuno. L'hanno trasmessa dal 1963 fino ad oggi e proprio nessuno la conosce. Boh, chissà io come ho fatto a scovarla. Si intitola Doctor Who. Ma, doctor who? Doctor. Who? The Doctor (sì il preambolo che voleva essere ironico è finito, non vi preoccupate).

Allora. Intanto vi dico subito che ho iniziato dalla serie del 2005, quindi col Ninth Doctor, ladies and gentlemen, nientepopodimeno che Christopher Eccleston. Grande uomo, grande attore. Ha avuto il per niente facile compito di riportare in vita il famoso Doctor della BBC che dal 1963 aveva perso molto del suo successo. E ci è riuscito alla grande. All'inizio di questa nuova serie del 2005 il Time Lord incontra la londinese Rose Tyler, che affascinata dal Dottore e dalla sua vita aliena in giro per le galassie, deciderà di salire a bordo del Tardis e di vivere la sua vita come assistente/compagna di avventure del Dottore. Mai scelta fu migliore, Rose Tyler (interpretata dalla bellissima e talentuosissima Billie Piper). Durante questa prima serie vedremo la fine della terra, la terza guerra mondiale, il ritorno dei celeberrimi nemici dei Time Lords, ovvero i Dalek, si tornerà indietro nel tempo alla seconda guerra mondiale e a dei terribili bambini con le maschere a gas che cercano la mamma e tanto altro. Dopo dodici puntate, il Ninth Doctor si rigenererà (è il loro unico modo per salvarsi da morte certa) e si trasformerà in David Tennant, anche lui bravissimo attore (per di più scozzese) e molto adatto al ruolo del Doctor.

Io, per ora, sono arrivata alla puntata più struggente della seconda serie, ovvero Doomsday, che vede l'addio tra Rose Tyler e il Dottore. Ho pianto. Billie Piper è talmente brava. Puntata terribile ma bellissima.
Per carità, guardatelo in inglese! E' così bello e affascinante sentire tutti gli accenti della Gran Bretagna! Una goduria!
Insomma, non so qual era lo scopo iniziale di questo ma post ma io vi consiglio di guardare Doctor Who perchè è una figata. Santa BBC.
Adios amigos.